Come gestire la propria caldaia senza sbagliare? A ciò che si domanda da tutte le persone che hanno questa responsabilità, magari per la prima volta, non hanno la conoscenza né la praticità che fanno sentire sicuri rispetto alla possibilità di fare le scelte giuste. Ma non si deve fare tutto da soli: ci si può appoggiare ad un centro di assistenza e revisione Junkers Milano per farsi seguire sin da prima dell’acquisto della caldaia stessa. Si può contare su dei tecnici specializzati e formati che sono competenti in tutto per tutto quando si tratta di caldaie e di scaldabagni della Junkers.
Saranno anche coloro che si andranno a occupare, nello specifico, della revisione della caldaia che è obbligatoria per legge e che dunque prima o poi ci deve necessariamente riguardare. Di solito quando la caldaia non è condominiale si va a installare un prodotto che ha una potenza termica nominale al di sotto dei 35 kW (o al massimo pari a 35 kW).
Nella maggior parte dei casi stiamo parlando di caldaie a muro, che riescono a soddisfare l’esigenza di una famiglia media e di abitazioni che possono essere di circa 100 m². Il discorso è che non è facile capire, per questo tipo di caldaie, la scadenza di revisione perché dipende molto dall’età che ha l’impianto termico che stiamo utilizzando e soprattutto dal tipo di impianto a seconda del combustibile che utilizza. Ad esempio, per tutte le caldaie che non sono alimentate a gas la revisione obbligatoria deve essere fatta con cadenza annuale, ma la maggior parte delle caldaie che installano le persone sono appunto diverse.
Qualche informazione in più sulla revisione della caldaia
La revisione della caldaia viene effettuata dai tecnici specializzati del centro di assistenza e revisione, un centro specializzato nel marchio Junkers in questo caso. Questa revisione è obbligatoria quanto il controllo dell’emissione dei fumi, che attesta il fatto che la caldaia lavori in piena efficienza energetica e che non sia inquinante perché non superi i valori di anidride carbonica emessi durante il suo funzionamento. I costi sono assolutamente sostenibili, è per questo che si consiglia di non dimenticarsene dal momento che qualora non si avesse il bollino blu che viene rilasciato come attestato di aver effettuato il controllo e di averlo superato, si potrebbe incappare in sanzioni ben più pesanti.
Per quanto riguarda invece la manutenzione ordinaria che consiste in una pulizia approfondita della camera di combustione della caldaia, un suo controllo generale e il suo collaudo, il prezzo è anche inferiore rispetto al controllo dei fumi, per questo tante persone ne fanno uno all’anno a prescindere dalla scadenza dell’obbligatorietà.
Difatti conviene particolarmente avere la certezza che la caldaia funzioni bene, a pieno regime, e che non ci sia nulla che non vada perché evita che si guasti magari in pieno inverno e lasciando le persone con delle problematiche da risolvere.
Si possono anche programmare degli interventi acquistando dei pacchetti appositi oppure, in sede di acquisto, chiedere un allungamento della garanzia laddove fosse disponibile.
Puoi Contattarci al numero 0238093736